‘Giurisprudenza’
Cassazione civile, sez. I , 14 giugno 2012, n. 9781 – Pres. Fioretti – Est. Didone; PROCEDIMENTO CIVILE: OBBLIGO DI SEGNALAZIONE AL PM IN CASO DI STATO DI INSOLVENZA
La massima La Cassazione ha statuito che il nuovo art. 7 L.F., va letto nel senso che, ove un giudice civile, nel corso di un procedimento civile, rilevi l'insolvenza di un imprenditore "deve" farne segnalazione al Pubblico Ministero e - specularmente - il pubblico ministero presenta la richiesta di cui al primo comma dell'articolo 6 L.F [...]
Cassazione civile, sezione prima – 04 Giugno 2012 – n° 8929; FALLIMENTO – OPPOSIZIONE ALLO STATO PASSIVO – JUS NOVORUM – AMMISSIBILITA’
Con sentenza n.8929 del 04/06/2012 la Corte di Cassazione esamina la problematica dell’ammissibilità dello jus novorum nei giudizi di opposizione allo stato passivo, con particolare riferimento all'ammissibilità delle eccezioni nuove formulate dal curatore fallimentare. Nel caso di specie la Corte si è trovata a decidere sulla legittimità [...]
Cassazione civile, sezione prima – 28 Maggio 2012 – n° 8438; FALLIMENTO – TIMBRO POSTALE – DATA CERTA DELLA SCRITTURA – EQUIPOLLENZA ATTESTAZIONE AUTENTICA
La massima In tema di efficacia della scrittura privata nei confronti dei terzi se la scrittura privata non autenticata forma un corpo unico con il foglio sul quale è impresso il timbro, la data risultante da quest'ultimo deve ritenersi data certa della scrittura, perchè la timbratura eseguita in un pubblico ufficio deve considerarsi [...]
Cassazione civile, sezione prima – 10 Maggio 2012 – n° 7166; SOCIETA’ – FALLIMENTO – ATTIVITA’ LEGALE INUTILE – RICHIESTA COMPENSO PROFESSIONALE – MANCATA AMMISSIONE AL PASSIVO
La massima Non spetta alcun compenso professionale all’avvocato il quale abbia prestato la propria attività professionale, in favore di una società di capitali, nel procedimento ex art.173 Legge Fallimentare ai fini della risoluzione di una proposta di concordato preventivo. Tanto in considerazione che, dall’esame a fortiori dello [...]
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 4 maggio 2012, n.6795. Accollo e revocatoria fallimentare
Le massime 1. L’accollo c.d. non allo scoperto, che ricorre allorché l’accollante è obbligato verso il debitore e il suo pagamento in favore del creditore vale perciò ad estinguere sia la propria obbligazione verso il debitore sia quella di quest’ultimo verso il creditore, rientra, appunto per tale caratteristica, fra i possibili modi [...]
Cassazione Civile, Sezione I, Sentenza 04-05-2012, n. 6789; Revocatoria fallimentare, Termini
Revocatoria fallimentare Qualora ad una prima dichiarazione di fallimento resa da un tribunale, poi riconosciuto incompetente in sede di conflitto positivo virtuale di competenza o di regolamento di competenza facoltativo, faccia seguito un'altra dichiarazione di fallimento, pronunciata dal tribunale designato da questa Corte, il periodo [...]