Corte di Cassazione, SENTENZA N. 22546 DEL 5 NOVEMBRE 2010, FALLIMENTO – SENTENZA DICHIARATIVA – RECLAMO
Corte di Cassazione, SENTENZA N. 22546 DEL 5 NOVEMBRE 2010 FALLIMENTO – SENTENZA DICHIARATIVA – RECLAMO. PROCEDIMENTO PER LA DICHIARAZIONE DI FALLIMENTO – OMESSA ATTIVITÀ DIFENSIVA DEL DEBITORE - IMPUGNAZIONE DELLA SENTENZA DICHIARATIVA – RECLAMO ALLA CORTE D’APPELLO EX ART. 18 LEGGE FALL. DOPO IL D.LGS. N. 169 DEL 2007 – EFFETTO DEVOLUTIVO – SUSSISTENZA - CONSEGUENZE. [...continua]
Valerio Sangiovanni, Obbligazioni e titoli di debito nel fallimento delle societa.
SCARICA ARTICOLO : obbligazioni e titoli di debito nel fallimento delle società “si riproduce per gentile concessione dell’autore, avv. Valerio Sangiovanni”
Tribunale di Verona, VALORE PRASSI, Protocollo per le procedure concorsuali, 2009
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Tribunale di Marsala, Giudice Dott.Francesco Lupia, 18 ottobre 2010, Applicazione della Legge 44/99 (Disposizioni concernenti il Fondo di solidarietà per le vittime delle richieste estorsive e dell’usura) alle procedure in corso ; vaglio che il Giudice è chiamato ad effettuare in quella sede.
Il Giudice A scioglimento della riserva assunta in data 27.9.2010 in seno alla procedura fallimentare n. 17/03 dispone L’istanza di sospensione è infondata e va pertanto rigettata. A tal proposito giova rammentare quale sia il plesso dispositivo di rilievo. In particolare la presente istanza propone la questione della ricostruzione del significato della norma, di [...continua]
Tribunale Milano, Testo unificato della Circolare n. 2/2010 aggiornata ed integrata in base alla circolare n. 4/2010 del 27/09/2010,Specificazioni, integrazioni e modifiche dei criteri di assegnazione degli incarichi in ambito concorsuale e di liquidazione dei relativi compensi.
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CORTE DI CASSAZIONE – SENTENZA 09 APRILE 2010, N. 8426, E’ di competenza della giustizia italiana il fallimento di una società trasferita all’estero con il solo fine di evadere le tasse.
E’ di competenza della giustizia italiana il fallimento di una società trasferita all'estero con il solo fine di evadere le tasse. In particolare, per la Cassazione, il dissesto societario ha origine e motivazioni nazionali in quanto “essendo mancato il trasferimento all'estero della società, considerato motivatamente falso in sentenza, è ovvio che, ove esso fosse stato effettivo, avrebbe [...continua]